Palocco Smart City – Quarta Puntata

Proseguendo nella descrizione del progetto Smart X, questo mese approfondirò uno dei temi che sono parte rilevante della storia della nostra Città ed anche del nostro Municipio con l’Area Archeologica di Ostia Antica, la Cultura “Smart Culture and Travel”.

La Cultura e la Storia presenti nel nostro Territorio sarebbero in grado di attrarre notevoli flussi turistici se le visite potessero essere arricchite degli elementi che oggi la tecnologia è in grado di offrire quali ad esempio la “Realtà aumentata”, i “Virtual Tour” e la “Virtual Guide” assistita dalla georeferenziazione del turista.

 

  1. La Cultura “Smart Culture and Travel”.

 

Il territorio costiero di Roma è ricchissimo di valori paesaggisti, ambientali, archeologici, artistici e architettonici. Esiste una potenzialità evidente ed esplosiva, supportata dalla sua posizione sul mare, alla foce del Tevere, dal suo essere parte di Roma, dal custodire nel proprio territorio le vestigia dell’Antica Ostia, dalla vicinanza dell’Aeroporto Internazionale di Fiumicino, dalla presenza di un Porto Turistico.

Va pertanto creato un nuovo valore che coniughi la presenza turistica, proveniente sia dal mare che da terra, con la valorizzazione di luoghi a valenza culturale e naturalistica basato sulla declinazione dei concetti di Smart City, attraverso:

  • promozione turistica sul web, prenotazione di alberghi, ristoranti, visite, itinerari con supporto alla mobilità
  • virtualizzazione del patrimonio culturale e promozione di musei e aree archeologiche
  • valorizzazione e salvaguardia di beni culturali, con azioni di promozione e inclusione nei percorsi turistici e organizzazione di eventi
  • percorsi turistici assistiti da cartografia elettronica e ricostruzioni virtuali, mappature tematiche del territorio e realizzazioni di servizi position based
  • guida allo shopping, pagamenti elettronici

 

L’abilitazione e realizzazione dei progetti richiede una sostenibilità economica degli investimenti attraverso un architettura finanziaria basata su nuove procedure di procurement in grado di attivare  partnership pubblico-privato per assicurare la remunerabilità degli interventi.

Lo starter economico potrebbe essere il Grab, il Grande Raccordo Anulare delle Bici di Roma.

Pertanto l’azione prioritaria in ambito «Smart Culture & Travel» è quella rappresentata dalle due sfide relative alla:

  • mobilita’ urbana
  • infrastruttura integrata di mobilita

Le due sfide faranno riferimento ai modelli europei ed italiani di smart cities, interpretati con originalità e rispetto delle peculiarità del territorio del X Municipio, mirando a promuovere lo sviluppo economico sostenibile, basato sul turismo.

Prima sfida: Mobilità urbana

  • Mobilità urbana con la creazione di una pista ciclabile integrata con flotte di veicoli elettrici, compresi sistemi di ricarica e gestione, per condurre i turisti tra i poli di attrazione culturale e naturalistica. Il porto turistico, il fiume Tevere, gli scavi di Ostia Antica, la pineta di Castel Fusano, la villa di Plinio, il lungomare di Ostia, le architetture del tessuto urbano.
  • Tutti i poli di attrazione saranno dotati di stalli per veicoli a impatto zero, con prevalenza di biciclette a pedalata assistita ma con presenza di mini vetture in grado di essere usate anche da persone a mobilità limitata.
  • I veicoli saranno dotati di dispositivo di localizzazione collegato alla Rete di Gestione, di allarme automatico e manuale, di mass devices connessi in rete, per l’accesso ai servizi in mobilità e contatto immediato con gli addetti ai servizi e alla sicurezza.
  • Un servizio di ciclo-officine provvederà alle operazioni di manutenzione/gestione/sostituzione e riparazione dei veicoli elettrici e tradizionali, con prestazioni on demand via web, in emergenza e in attività programmata.

 

Seconda sfida: Infrastruttura integrata di mobilità

Creazione di una infrastrutture Integrata di mobilità, di accoglienza e di comunicazione, assistite da servizi informatici in mobilità, secondo i paradigmi dell’Internet of Things (Internet degli oggetti), con l’intento di creare nuove forme e di esperienze (Realtà virtuale, Virtual tour) mettendo nel contempo  in atto azioni di salvaguardia ambientale, di sicurezza personale.

L’integrazione e la gestione in rete riguarderà essenzialmente le seguenti infrastrutture: le piste ciclabili, l’illuminazione con LED, la comunicazione wi-fi per l’accesso ai servizi in mobilità, la sicurezza, garantita da telecamere per la sorveglianza dei percorsi, l’offerta di prodotti tipici e del tessuto artigianale e commerciale, l’intermodalità con Roma attraverso gli esistenti servizi su ferro con vagoni dedicati (con possibilità di ricarica on board)

La piattaforma sarà basata su data base e web Geographic Information System Aperti, e social network, che costituiranno la infrastruttura di comunicazione bidirezionale con l’utenza e sui quali sarà basato l’accesso ai servizi in mobilità e l’analisi della soddisfazione del Cittadino/Turista.