Palocco Smart City – Terza Puntata

Proseguendo nella descrizione del progetto Smart X, questo mese approfondirò uno dei temi più rilevanti per il cittadino ossia quello riguardante la sicurezza “Smart Security & Safety”.

La sicurezza urbana è da sempre un argomento controverso e ampiamente dibattuto che riguarda la gestione delle città: la prevenzione del crimine richiede un controllo capillare del territorio che ha imposto alle amministrazioni locali costi rilevanti, a cui si sommano i recenti tagli alle forze di sicurezza nazionali che hanno messo in crisi la capacità di monitoraggio della sicurezza dei cittadini.

 

  1. La Sicurezza – «Smart Security & Safety»

Già nel (lontano) 2015 – in qualità di Vicepresidente di AFCEA – organizzai un convegno dal titolo “Smart Cities: Security and safety for intelligent cities” nel quale si delineavano “I modelli di sviluppo verso “città intelligenti”, quindi più interconnesse, efficienti e sostenibili, comportano l’utilizzo sempre più diffuso di tecnologie, introducendo nuovi tipi di minacce alla sicurezza e alla privacy dei cittadini, destinate ad acuirsi con l’avvento dell’Internet of Things”.

Per chi fosse interessato ad un approfondimento a questo link è possibile scaricare tutte le presentazioni degli interventi (http://www.afcearoma.it/eventi/anno-2015/58-smart-cities-security-and-safety-for-intelligent-cities).

Il sistema dovrebbe basarsi su una rete di sensori ed il coinvolgimento attivo della cittadinanza, insieme ad una Info Room Municipale che compongono gli elementi fondanti nella progettazione di una sicurezza attiva del X Municipio e del suo Litorale.

 

Nello specifico del nostro quartiere Casalpalocco, il Tema “Smart Security” mira all’aumento del livello di sicurezza in particolare attraverso l’uso delle tecnologie abbinate anche alla cooperazione tra i consorziati attraverso tecniche quali il “controllo di vicinato”.

Ritengo che l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza “passiva” debba necessariamente essere integrato da altri strumenti e tecniche.

Vista la imminenza delle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche sociali del consorzio – elezioni alle quali è utile ribadire Rinnovamento di Palocco non ha presentato una propria lista come nelle due ultime volte – proponiamo alle liste candidate una nostra idea che speriamo possa essere accolta.

In sintesi l’idea è quella di realizzare un “Piano di Sicurezza di Casalpalocco” (PSC) che prevede un sistema di vigilanza “integrato” composto da:

  1. a) Una autopattuglia composta da un numero variabile di Guardie Giurate da 1 a 3 in funzione degli orari presente H24.
  2. b) Una Centrale Operativa con la quale la autopattuglia è in costante contatto.
  3. c) Un collegamento tra gli allarmi dei Consorziati e la pattuglia operante presso il consorzio. Sarebbe disponibile anche una convenzione per l’installazione di allarmi, a prezzi scontati, direttamente collegati con la Centrale
  4. d) Si dovrebbe provvedere all’installazione di impianti di telecamere,  collegate con la Centrale Operativa e  dislocate in punti nevralgici e ritenuti sensibili concordati con le forze dell’ordine.
  5. e) Dovrebbe essere inoltre attivato un Call Center a disposizione dei consorziati per ogni tipo di segnalazione:

1)     Segnalazione intrusi

2)     Segnalazione di carattere emergenziale

  1. f) Lo stesso tipo di segnalazioni dovrebbero poter essere effettuate tramite una apposita applicazione per smartphone che consenta di inviare rapidamente foto che evidenziano situazioni di potenziale o effettivo pericolo.

 

 

Il sistema dovrebbe essere collegato ad una “Control Room” in grado di allertare la pattuglia e/o le Forze dell’Ordine.

 

CONTROL ROOM

 

Operativamente il  Piano Sicurezza Casalpalocco (PSC) deve essere stilato tra il CdA del Consorzio e la società di gestione della Vigilanza e Sicurezza identificata.

Il punto saliente del PSC, è la prevenzione e prevedibilità dell’emergenza (intrusione in proprietà privata, attivazione allarme, aggressione personale, attività di vandalismo, furto di autovettura, ecc.) con attuazione di gestione e superamento della stessa quindi tre punti importanti:

1) Riscontro emergenza

2) Gestione emergenza

3) Superamento emergenza

L’obiettivo prioritario è la prevenzione di attività criminali e fraudolente, che potrebbero accadere nel nostro quartiere,  ed il  conseguente piano operativo di intervento con gestione atta al superamento dell’emergenza scaturita.

Articolo pubblicato sulla Gazzetta di Casalpalocco di febbraio/marzo 2017